Tradurre o interpretare: questo è il problema.
Sì, perché tra interprete e traduttore ci sono innumerevoli differenze, nonostante l’obiettivo di entrambi sia fondamentalmente lo stesso: comunicare in maniera chiara attraverso le lingue.
In termini spiccioli, la differenza tra queste due figure sta nel fatto che l’interprete si occupa della parte orale della lingua, mentre il traduttore si occupa della parte scritta. Per intenderci, il traduttore si occupa di leggere e tradurre un testo, trasponendolo da una lingua a un’altra con tutte le competenze che riguardano la grammatica, la conoscenza del contesto e le implicazioni relative alla parola scritta.
Il traduttore può occuparsi tanto di manuali tecnici quanto di romanzi o testi privati: la sua conoscenza deve estendersi agli ambiti richiesti e non limitarsi all’ortografia e alla sintassi, ma restituire fedelmente l’intento dello scrivente, per mezzo di attente riflessioni.
Per l’interprete, se proprio vogliamo fare un paragone, la sfida è più ardua in termini di tempo di elaborazione: questa figura si occupa di traduzioni orali per lo più in tempo reale, in contesti come sale riunioni, centri congressi, scuole, ospedali, aule giudiziarie. Deve tradurre in maniera simultanea o consecutiva: l’interprete simultaneo deve capire rapidamente ciò che una persona sta dicendo prima di tradurlo immediatamente, mentre quello in consecutiva lascia che gli oratori pronuncino un certo numero di frasi e si fermino prima di tradurre.
Ma non solo: l‘interprete deve anche fungere da ponte tra le persone e le culture, trasmettendo tono, desideri e intenzioni. Questo vale soprattutto in situazioni di disagio o di mediazione, nelle quali la capacità di restituire l’implicito diventa fondamentale.
Per quanto entrambe le figure siano altamente specializzate nella lingua, non sempre si fondono. Ma in alcuni casi particolari, la passione e le conoscenze condivise spingono verso lo sviluppo delle competenze più specifiche relative ai due diversi settori, rendendo un interprete anche traduttore, e viceversa.
Durante il corso degli anni, grazie alla mia forte formazione in campo linguistico e comunicativo, mi sono specializzato in entrambe le discipline e svolgo il ruolo di interprete e traduttore per diversi settori. Contattami per richiedere una consulenza: ti guiderò nella scelta del servizio più adatto alle tue esigenze!